Conti correnti a rischio, il Fisco effettua controlli e verifiche con l’IA, tutti in pericoli

Cos’è l’Anonimometro, lo strumento operativo per le verifiche del fisco sui conti correnti: i dettagli da sapere

Attenzione sempre molto alta quando si parla di fisco e, nella fattispecie, delle verifiche fiscali tramite uno strumento, il cui nome è quello di Anonimometro. A parlarne di recente in commissione Finanza alla Camera, è stato il Sottosegretario all’Economia Federico Freni.

Fisco e controlli conti correnti
Fisco e controlli sui conti correnti, l’Anonimometro – eurocasa2000.it

Il Sottosegretario ha infatti avuto modo di spiegare che hanno già preso il via i controlli da parte del Fisco, per quel che riguarda i conti correnti, con l’impiego dell’Intelligenza Artificiale.

Coloro che hanno ricevuto il controllo tramite l’Anonimometro, nella gran parte dei casi hanno preferito la chiusura, optando per il ravvedimento operoso. Nel frattempo, a chiedere l’abrogazione del redditometro è un emendamento al decreto legge Coesione.

Tale emendamento, tuttavia, è possibile venga rigettato per l’estraneità alla materia. Viene precisato dal Sottosegretario che le analisi delle verifiche tramite algoritmo vanno a privilegiare coloro che, a fronte di movimentazioni attive di una certa quantità, hanno omesso di dichiarare i propri redditi.

Fisco e verifiche fiscali sui conti correnti: dove si sono concentrate le analisi

Importante aspetto, dunque, quello che si lega al Fisco e ai controlli fiscali su conti correnti con l’utilizzo dello strumento Anonimometro. Al fine dell’elaborazione delle liste selettive di controllo, sono stati considerati i dati all’interno dell’Anagrafe tributaria. Inoltre, gli elementi sintomatici della presenza di flussi di natura finanziaria non soggetti all’imposizione.

Fisco e controlli conti correnti
Anonimometro, alcuni dettagli sullo strumento del Fisco – eurocasa2000.it

L’IA ha svolto controlli sui contri correnti a partire dal mese di settembre del 2023. In precedenza, vi era stata da luglio la formazione delle liste selettive da verificare.

Per quanto riguarda le analisi, queste si son concentrate sulle posizioni con un maggior profilo di rischio fiscale. Come detto, si tratta di chi, a fronte di movimentazioni attive di cifre rilevati sui proprio C/C, hanno omesso la dichiarazione dei propri redditi.

A darne notizia, il Sottosegretario all’Economia Freni, durante le interrogazioni in Commissione Finanze della Camera, in data 29.05.2024, e più nel dettaglio ad una interrogazione di Angelo Bonelli (Alleanza Verdi e Sinistra).

L’Anonimometro viene dunque confermato dal Sottosegretariato. Si tratta di un algoritmo strutturato sulla base dell’incrocio delle banchi dati di cui dispone l’Amministrazione Finanziaria. Lo strumento è quindi del tutto operativo già dall’anno scorso.

Si parte dai dati dell’Archivio dei rapporti finanziari, e dunque alle info circa le disponibilità e movimentazioni dei C/. L’Agenzia dell’Entrate può metterli a confronto con quelli disponibili all’interno delle banche dati di cui dispone, all’incirca duecento archivi dove son racchiusi le info riguardanti redditi e spese affrontate dai contribuenti.

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